BeBlue contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo specifico SO2.6 del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia, ovvero promuove la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse.
Il settore agroalimentare, fortemente influenzato dai cambiamenti climatici, dalla pandemia e dalla geopolitica globale, necessita urgentemente di sistemi di produzione circolare a basso impatto ambientale e distribuiti su scala territoriale.
L’acquaponica è un metodo di coltivazione senza suolo, in cui le piante ricevono i nutrienti necessari direttamente dalla soluzione acquosa che viene messa in contatto con le radici.
Le radici possono essere immerse nella soluzione, come nel caso del sistema DWC (deep water culture), oppure possono essere collocate in substrati inerti che fungono da supporto, come nel sistema a letti di coltura o media based beds.
L’acquaponica non è solo un metodo innovativo di coltivazione, ma anche un modello operativo di economia circolare: integra la coltivazione fuori suolo con l’allevamento di pesce in un unico sistema in cui l’acqua viene continuamente ricircolata e purificata. Ciò significa poter produrre sia pesce sia verdure utilizzando poca acqua, circa il 90% in meno rispetto alla coltivazione in suolo e all’allevamento di pesce in impianti in cui l’acqua fluisce continuamente.
Verranno proposte soluzioni per semplificare la gestione degli impianti grazie alla digitalizzazione, per diversificare la produzione includendo specie e piante particolarmente redditizie quali salicornia e macroalghe e per facilitare la predisposizione di business plan e aumentare la capacità di attrarre investimenti.
Il progetto BeBlue svilupperà inoltre un prototipo di Digital Twin: una rappresentazione virtuale in grado di simulare in tempo reale il funzionamento di un impianto acquaponico. Questo strumento consentirà di facilitarne la gestione, suggerendo le appropriate azioni di controllo.
La collaborazione transfrontaliera è essenziale per il successo del progetto, fornendo competenze complementari e permettendo di realizzare un’ampia campagna informativa grazie al coinvolgimento attivo di tutti i partner.